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lunedì 4 marzo 2013

[Recensione] L'uomo senza sonno (The Machinist)

Non preoccuparti. Nessuno è mai morto d'insonnia.


Sì, è l'attore che veste i panni di Batman...
Trevor Reznik non riesce a dormire. Non si tratta di qualche notte passata in bianco, quest'uomo non dorme da più di un anno. Tormentato dai sensi di colpa e da un passato che ormai ha quasi totalmente rimosso dalla mente, si trova di fronte a una vita miserabile contornata da anoressia, stress a lavoro, routine monotona e a situazioni che non sa spiegarsi se siano allucinazioni o meno. Un Christian Bale decisamente fuori forma, un regista spesso passato inosservato nonostante molti suoi film siano di una personalità unica e malinconica (Session 9, Vanishing on 7th street, alcuni episodi di Fringe e Alcatraz) e una colonna sonora deprimente, repressa, quasi assente da tanto che è silenziosa hanno dato vita a questo Thriller con i controca**i, che sicuramente merita più di una visione per cogliere tutte le sfumature che ci daranno indizi sulla vita travagliata di Trevor. Il miglior consiglio che vi si può dare è quindi: occhio ai dettagli!


Sei un povero psicolabile di merda!

Trevor è a quattro lettere dalla verità...
Il film sfrutta una correzione cromatica tendente al grigio/verde, oltre a brani malinconici e decadenti ottimi per delineare lo stato fisico e mentale di Trevor. Le scene si svolgono perlopiù in bar notturni, strade di periferia e la sede di lavoro di Trevor, una fonderia specializzata nella realizzazione di portiere umida e arrugginita.Il protagonista è caratterizzato da una routine monotona e noiosa (Trevor si lava le mani con la candeggina, pulisce le fughe delle piastrelle con uno spazzolino, l'unica compagnia che ha è quella di una prostituta e di una barista in un bar d'aeroporto), ben presto la sua quiete sarà interrotta da una losca figura di nome Ivan, che farà capolino ogni tanto a lavoro (a causa sua un collega di lavoro di Trevor subirà uno spiacevole incidente) o nei locali che frequenta, portando Trevor a diventare sempre più paranoico e a sentirsi minacciato da chiunque gli sia intorno. E' proprio quando si trova immischiato in questo vortice di follia che scopre a piccoli passi le azioni commesse da lui in passato, che lo hanno portato nel baratro dell'insanità mentale e fisica.


-Valutazioni-
Personaggi: 9
Ambientazione: 10
Sceneggiatura: 8
Effetti speciali: 6
Colonna sonora: 10
Globale: 43/50

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